Packaging compostabile per imballaggi alimentari – un trend in crescita

Da oggi anche il gruppo Ma-Vi trade ha la possibilità di offrire ai propri clienti un’innovativa soluzione di imballaggio eco-friendly, completamente degradabile per il confezionamento dei formaggi grattugiati.

 

La strategia europea per la lotta alla plastica

 

Lo scorso dicembre il Parlamento europeo ha approvato in via definitiva una nuova direttiva che mira a ridurre drasticamente l’inquinamento marino e le plastiche monouso.

Entro il 2021 agli stati membri sarà imposto il divieto d’uso di una serie di articoli in plastica monouso che rappresentano da soli il 70% dei rifiuti in mare.

La nuovo norma stabilisce inoltre che entro il 2025 il 25% delle bottiglie di plastica dovrà essere composto da materiali riciclati, quota che salirà al 30% entro il 2030.

fonte: COMMISSONE EUROPEA, Plastica monouso: nuove norme UE per ridurre i rifiuti marini, 2018

 

La plastica e l’inquinamento

 

La plastica si decompone lentamente accumulandosi nei mari, negli oceani e sulle spiagge di tutta Europa e di tutto il mondo.

Numerose microplastiche sono rinvenute nelle specie marine e di conseguenza nella catena alimentare umana.

L’obiettivo a cui mirare dovrebbe essere quello di sostenere modelli di consumo e produzione più sicuri e sostenibili.

Francois de Bie, Presidente di European Bioplastic, ha ribadito la neccessità di passare da un’economia lineare ad una circolare, e come in questa transizione le plastiche compostabili certificate forniscano una valida soluzione.

La plastica compostabile, infatti, soddisfa i rigorosi requisiti e standard europei in materia di salute e sicurezza e può essere riciclata seguendo i circuiti organici insieme ai rifiuti alimentari.

Anche la 13° Conferenza europea sulle bioplastiche tenutasi lo scorso dicembre a Berlino ha posto questi materiali alla massima attenzione del pubblico presente.

L’intenso dibattito sul futuro della plastica ha creato molte opportunità per facilitare la transizione verso l’utilizzo di materiali più sostenibili.

 

Tante soluzioni per un packaging sostenibile

 

Il cibo costituisce una parte fondamentale della nostra vita.

È talmente importante che oggi le nostre abitudini alimentari sono notevolmente cambiate:   

  • Acquistiamo biologico o a km zero
  • Favoriamo un consumo stagionale
  • Supportiamo piccole realtà produttive

Eppure, sugli scaffali, troviamo prodotti avvolti in imballaggi aggiuntivi e di difficile riciclo.

Una soluzione è rappresentata dal cosiddetto packaging compostabile, un nuovo tipo di imballaggio decisamente più ecologico rispetto alla plastica e del tutto eco-friendly.

Questo tipo di imballaggio sfrutta le ultime tecnologie scientifiche sviluppate nel campo della trasformazione dei materiali e degli scarti alimentari, per l’ottenimento di rivestimenti plastici biocompatibili.

Molti sono ottenuti attraverso una rivalutazione degli scarti dell’industria alimentare, sono prodotti, ad esempio, partendo dalla buccia dei peperoni e dei pomodori o dagli scarti dei legumi o dei tuberi.

Vengono lavorati per ottenere una bioplastica biodegradabile derivante da materie prime vegetali che a differenza della plastica tradizionale non inquina, rispettando l’ambiente.

Attualmente, le bioplastiche rappresentano solo circa l’1% delle plastiche prodotte ogni anno in Europa (circa 300 milioni di tonnellate). Ma la domanda è in aumento e con materiali più sofisticati, applicazioni e prodotti emergenti, il mercato è in rapida crescita.

 

CONAI stabilisce un contributo diversificato per la plastica

 

Tutte le imprese che acquistano e rivendono merce imballata hanno l’obbligo di iscrizione al CONAI.

CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, è un Consorzio privato che opera senza fini di lucro ed è un sistema che costituisce la risposta delle imprese private ad un problema di interesse collettivo, quale quello ambientale, nel rispetto di indirizzi ed obiettivi fissati dal sistema politico. Al Sistema Consortile aderiscono oltre 850.000 imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi.

Per ciascun materiale d’imballaggio, il sistema CONAI/Consorzi di Filiera ha stabilito un Contributo Ambientale, che costituisce la forma di finanziamento per ripartire tra produttori e utilizzatori i costi per i maggiori oneri relativi alla raccolta differenziata e per il recupero e riciclo degli imballaggi.

La finalità è di incentivare l’uso di imballaggi maggiormente riciclabili, collegando il livello contributivo all’impatto ambientale delle fasi di fine vita/nuova vita. CONAI ha scelto di avviare la diversificazione del contributo ambientale a partire dal materiale più complesso per la varietà delle tipologie e per le tecnologie di selezione e di riciclo. Dal 2012 sono già state introdotte alcune agevolazioni per gli imballaggi riutilizzabili impiegati all’interno di circuiti controllati e particolarmente virtuosi dal punto di vista ambientale.

fonte: http://www.conai.org/imprese/contributo-ambientale/contributo-diversificato-plastica/

 

Nuovo film compostabile per il confezionamento in ATM

 

Ma-Vi trade, da tempo attenta alle tematiche ambientali e di innovazione, ha investito energie e risorse al fine di proporre una nuova gamma di packaging, che meglio si adattasse alle esigenze dei propri clienti in termini di sostenibilità, shelf life e sicurezza.

Grazie all’impegno condiviso con il nostro partner leader nel confezionamento di formaggi grattugiati a Treviso, possiamo ora aggiungere alle nostre proposte una nuova linea di Grana Padano grattugiato vestita dell’innovativo.

 

Film COMPOSTABILE per barriera ATM, certificato OK COMPOST INDUSTRIAL

Si tratta di un packaging innovativo, destinabile alla raccolta differenziata, rifiuto umido, che non lascia il segno nel suo fine vita.

Una soluzione eco-friendly che rappresenta un valore aggiunto in termini di comunicazione al consumatore finale per un mercato che chiede sempre più attenzione all’ambiente.

Il film, prodotto dall’azienda SDR PACK, ha ottenuto la certificazione OK COMPOST INDUSTRIAL in conformità alla norma EN 13432 ed è stato sottoposto a numerose prove di shelf life al fine di garantirne la sicurezza.

Tutti i test effettuati hanno avuto esito positivo consentendoci di presentare la nuova gamma di formaggi grattugiati con shelf life garantita di 120 giorni.

Un esempio perfetto di come l’imballaggio possa rappresentare un valore aggiunto nella scelta del prodotto ed esaltarlo condividendone i valori e rafforzandone la comunicazione.

Guarda il video e scopri cosa succede al film compostabile una volta terminato il suo utilizzo e inserito in un impianto di compostaggio industriale.

 

Prospettive future – usare sempre meno plastica

 

Il nostro lavoro non si ferma qui.

La prossima sfida è rappresentata dall’acquisizione del sistema di confezionamento sottovuoto skin con supporto in cartoncino per i nostri formaggi porzionati.

Si tratta di un modello di confezionamento sviluppato da Sealed Air e G. Mondini che ha ricevuto il 2018 World Dairy Innovation Award nella categoria Best Manufacturing & Innovation Process.

È un premio che celebra l’eccellenza e l’innovazione raggiunte da un’azienda all’avanguardia in ogni categoria dell’industria casearia.

Si tratta di un modello di confezionamento che utilizza una tecnologia innovativa e brevettata che elimina lo spreco di film aumentando la produttività.

 

 

Dato che il supporto piatto è meno ingombrante dei vassoi normalmente utilizzati nel confezionamento in atmosfera modificata (ATM) questo sistema permette di ridurre considerevolmente lo spazio di trasporto e di stoccaggio fino all’80% e consente al consumatore finale di smaltire in modo responsabile il materiale e di riciclare comodamente il cartoncino.

Inoltre la conservazione risulta estesa permettendo potenzialmente ai Retail di ridurre lo spreco alimentare.

Nelle immagini i primi prototipi dei nostri formaggi confezionati con il sistema di confezionamento sottovuoto Cryovac Darfresh.